Studio preliminare sul possibile utilizzo del sistema Uro-Quick per l’esecuzione rapida di antibiogrammi su ceppi provenienti da reparti di terapia intensiva

Submitted: 24 February 2014
Accepted: 24 February 2014
Published: 30 June 2005
Abstract Views: 2288
PDF: 865
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Authors

L’Uro-Quick, un sistema automatizzato ampiamente utilizzato per lo screening delle batteriurie sui campioni d’urina, è stato precedentemente impiegato per la valutazione della sensibilità agli antibiotici negli uropatogeni e per l’identificazione di resistenze ben caratterizzate veicolate da diverse specie batteriche. In questo studio sono stati esaminati utilizzando la metodica classica Kirby-Bauer per la determinazione dell’antibiotico sensibilità patogeni isolati durante il periodo settembre 2003 - marzo 2004 in reparti di terapia intensiva di un grande ospedale italiano e i risultati sono stati confrontati con quelli ottenuti con il nuovo sistema rapido Uro-Quick. L’antibiotico (in concentrazione appropriata) è stato introdotto in una cuvetta Uro-Quick contenente 2 ml di Mueller-Hinton brodo, successivamente sono stati addizionati 0.5 ml di sospensione del ceppo da saggiare (5x105 CFU/ml). Una cuvetta priva di farmaco è stata utilizzata come controllo. Dopo 3 o 5 ore di incubazione (per i ceppi Gram-negativi o Gram-positivi rispettivamente) i risultati sono stati interpretati nel seguente modo: l’assenza di sviluppo indicava sensibilità, mentre una curva di crescita analoga a quella del controllo rappresentava un ceppo resistente. I microrganismi Gram-negativi sono stati saggiati con ciprofloxacina (CIP), ampicillina (AM), piperacillina (PIP), aztreonam (ATM), amoxicillina-clavulanato (AMC), piperacillina/tazobactam (TZP), imipenem (IPM), ceftazidime (CAZ), cefotaxime (CTX), cefepime (CFP), cefuroxime (CXM), ceftriaxone (CRO), amikacina (AN), gentamicina (GM) e trimethoprim-sulfametossazolo (SXT). I Gram-positivi, invece, sono stati saggiati con ciprofloxacina (CIP), clindamicina (CM), eritromicina (E), rifampicina (RA), ampicillina (AM), penicillina (P), oxacillina (OXA), imipenem (IPM), gentamicina (GM), streptomicina (S), tetraciclina (TE), trimethoprim – sulfametazolo (SXT), vancomicina (VA) e linezolid (LZD). Sono stati esaminati 197 ceppi Gram-negativi con una concordanza media del 93.9% e 251 Gram positivi, con un accordo del 95.6% tra le due metodiche. Nei confronti di Stafilococchi, Enterococchi e membri appartenenti alla famiglia dell’Enterobacteriaceae è stato sempre riscontrato un accordo superiore al 90% tra sistema Uro- Quick e Kirby-Bauer. Sulla base di questi risultati l’impiego del sistema rapido Uro-Quick nelle infezioni nosocomiali gravi si rivela un valido aiuto consentendo di determinare rapidamente (3 o 5 ore) la sensibilità agli antibiotici ed instaurare in tempi brevi la terapia più efficace.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

Download data is not yet available.

Citations

How to Cite

Pezzati, E., Marengo, S., Cassanelli, C., Cagnacci, S., Cavallini, F., Marchese, A., Debbia, E. A., & Roveta, S. (2005). Studio preliminare sul possibile utilizzo del sistema Uro-Quick per l’esecuzione rapida di antibiogrammi su ceppi provenienti da reparti di terapia intensiva. Microbiologia Medica, 20(2). https://doi.org/10.4081/mm.2005.2976